La Sapienza: a Borghetto Flaminio un nuovo campus della Facoltà di Architettura

La Giunta capitolina ha approvato la delibera di autorizzazione alla cessione di alcune parti dell’area complessiva di Borghetto Flaminio all’Università La Sapienza di Roma e di indirizzi al sindaco Gualtieri per il recupero e la valorizzazione delle aree. 

Proprio in questa zona sarà realizzato un piccolo campus della Facoltà di Architettura dell’Ateneo romano: ecco nel dettaglio cosa prevede il progetto.

Il nuovo campus di Architettura de La Sapienza

Grazie alla delibera approvata di recente dalla Giunta Capitolina, l’Università La Sapienza di Roma ha acquisito parte delle aree di Borghetto Flaminio. Il progetto promosso dall’Ateneo capitolino prevede la realizzazione di un piccolo campus della Facoltà di Architettura.

L’intera procedura, che ha visto la sua conclusione alla fine del mese di novembre di quest’anno, era stata avviata dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti per un intervento concordato proprio con La Sapienza, così come previsto dal Protocollo d’Intesa sottoscritto nel 2002, quando il primo cittadino di Roma era Walter Veltroni. L’esito positivo prosegue un iter che era stato già avviato ma non risultava essere stato concluso nella scorsa Consiliatura. 

L’area del Borghetto Flaminio è molto vasta ed è collocata tra il quartiere dei Parioli e piazza del Popolo, nelle vicinanze di Villa Strohl Fern, notevole residenza di pittori e scrittori famosi del passato. Questo progetto contribuirebbe anche alla riqualificazione dell’intera zona del Borghetto. 

I dettagli del progetto

L’Università La Sapienza di Roma ha acquisito quindi questi spazi, per un valore di oltre 1,4 milioni di euro, dove verrà costruito un campus che rientrerà nella Facoltà di Architettura. 

Nel complesso, il progetto prevede la realizzazione di due insiemi edilizi costituiti da un unico piano. Entrambi gli insiemi saranno coperti da un tetto-giardino e collegati tra loro. 

Il primo edificio sarà destinato alla mensa universitaria e andrà a sostituire l’ex deposito carburante. Il secondo, invece, al posto dell’ex Siar, comprenderà spazi per la didattica, per la biblioteca, per lo studio libero e ospiterà anche delle esposizioni e mostre temporanee. 

Tutte novità che andranno ad implementare l’attuale offerta formativa presentata dalla Facoltà di Architettura della Sapienza.

Architettura a La Sapienza: l’offerta formativa

Le attuali sedi della Facoltà di Architettura si trovano a Piazza Borghese, in Via Flaminia, Via Gianturco e a Valle Giulia.

L’offerta didattica presentata si articola in quattro aree didattiche, che al momento mettono a disposizione la possibilità di iscriversi ad uno dei vari corsi proposti. Sono compresi infatti tre corsi di laurea triennale, sei di laurea magistrale, uno di laurea a ciclo unico, con offerta anche in lingua inglese. 

Vari sono anche gli ambiti a cui fanno parte i diversi corsi di laurea elencati in precedenza: 

  • Ambito dell’Architettura, da intendersi in forma prevalentemente generalista ma anche finalizzato sia alla valorizzazione del patrimonio esistente e dell’edilizia storica e monumentale, che all’architettura del paesaggio e della rigenerazione urbana;
  • Ambito del Design; 
  • Ambito della Gestione del Processo edilizio. 

Inoltre, la Facoltà propone nella propria offerta formativa la possibilità di iscriversi ad un Master, alle due Scuole di Specializzazione e ai vari corsi di Dottorato.

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